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30 secondi di gloria, 20 anni di storia

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Non potevo non raccogliere l’invito del buon Saverio (l’unico blogger virtuale, cioè che ha le idee per fare i post, ma non apre un blog) di qualche commento fa, per scrivere un post sugli slogan famosi degli anni ’80.

Soprattutto non posso esimermi ora, dopo aver passato la serata a vedere i vecchi spot su Spot80!

Ho visto parecchi spot, e di molti non ricordavo nulla, molti mi si sono ri-materializzati in testa come se li avessi visti ieri, anche se li avevo completamente rimossi, altri sono parte della storia e penso che non ci sarebbe nemmeno bisogno di ricordarli.

Il più storico (anche perchè è dell’81!) è sicuramente quello delle già nominate Pizzette Catarì (snack salati al vago gusto di pizza, per chi non li conoscesse), interpretato magistralmente da un memorabile Giorgio Bracardi (non fate caso ai nomi che scrivo, tendo a confonderli tutti).

Poi, come non ricordare quello dell’Amaro Ramazzotti, “Milano da bere“, del 1987, che mi ricorda le serate domenicali a vedere Drive-in, con il mito milanese dell’efficienza e della tipica fighettitudine (aulicamente nota col nome di edonismo) anni ’80, gli Yuppies e i paninari.

Paninari che riportano abbstanza tragicamente al suddetto Drive-in e all’oggetto che diede il nome ai paninari, ovvero l’hamburger.

Per i più giovIni, si deve ricordare che anche al tempo c’erano i fast-food (si ricordi il film “FastFood“), benchè fossero i primi, ma non c’era il Mac o BurgerKing, bensì un molto più italiano Burghy.

Vado un po’ avanti e indietro negli anni, con i ricordi…

Ad esempio il TVColor Philips, uno dei primi nell’81 (e io non l’avevo ancora), quello del “colore sempre vivo“, che ci portava nelle case i primi aggeggiosi tecnologici, al pari della IBM che ci ha mostrato il PC grazie a Charlot e “Per Elisa”. Verranno più tardi, verso la fine del decennio la Olivetti (che già parla di Unix!) e Macintosh. Però di entrambi non ho ricordi…

E che dire del Crodino: “stappa, stappa, stappa!”? O dei biscotti Galbusera, con il Mago G? o dell’Aranciata Sanpellegrino (qui e qui)? O dei Baci Perugina?

Tanto per ricordare dei veri tormentoni, chi non si ricorda Guido Angeli, quello del Mobilificio Aiazzone, quello del “provare per credere”? O la ragazza che si getta col paracadute e “si sente sicura”, perchè tanto c’è Nuvenia pocket? O l’ammorbidente Perlana “passaparola”? O il metano che dà una mano? O il “grande pennello” Cinghiale?

E ancora tantissimi ne rimangono da citare, ma visto che c’è un sito che contiene quasi tutti gli spot degli anni ’80, sarebbe inutile continuare qui.

Va beh, ancora uno, ma è l’ultimo!

Che ho già la lacrimuccia facile…

Chi non ricorda lo spot della Pasta Barilla (“Dove c’è Barilla c’è casa”, in cui il tormentone è la musica (tutti a scuola hanno provato a dimostrare di saperla suonare con vari strumenti, ma non ho mai visto nessuno riuscirci), con la bambina che trova il gattino bagnato (alla faccia delletorture agli animali, tra l’altro!)?

Ovviamente tutto questo si inquadra in un periodo in cui i maggiori esponenti del cinema italiano erano Jerry Calà e Diego Abatantuono, e rende l’idea come siamo cresciuti e perchè siamo così.

(nota a margine: penso di essere l’ultimo rimasto a citare ogni tanto la “compilation di schiaffazzi” del Paninaro Enzo Braschi, correntemente.)


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Appendice al post precedente Sunday 28 January 2007

Ricordando i ricordi Saturday 27 January 2007

E anche il 2006 se ne va... Sunday 31 December 2006

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ci sono 6 commenti per "30 secondi di gloria, 20 anni di storia"

  1. Xavier ha detto:

    Nostalgia canaglia!
    Come non citare inoltre la pubblicità del concorrente di Philips: lo storico marchio Telefunken: “potevamo stupirvi con effetti speciali e colori ultravivaci, ma noi siamo scienza e non fantascienza…”. E il diesel che si scatena (ricordo male o in sottofondo c’era “Sucha a shame” dei Talk Talk)? E il mitico evergreen in onda fino a poco tempo fa con l’allegro lupo di mare i suoi “180 g di bontà in olio di oliva”?
    Però, secondo me, meritano un riconoscimento particolare le pubblicità sulla carta stampata e i loro slogan struggenti: le caramelline Zigulì (Zigulì al limone, e vai in gita col gommone! – a voi ricordare le rime degli altri gusti: amarena, fragola, liquirizia) o l’aranciata Oransoda (aranciata+frate=Ora et soda, aranciata+pirati= Oro and soda).
    Troppi ricordi (peraltro pefettamente inutili)!

  2. degra ha detto:

    Ecco, vedi che qualcosa ho dimenticato? :hot:

    Mi spiace che il layout sia andato un po’ affa con l’aggiornamento di WP: si vede tutto compresso e si legge malissimo così! (almeno io lo vedo male…)

  3. degra ha detto:

    Ecco, forse così si vede un po’ meglio…

  4. Ce n’era anche un altro molto in voga tra le donne, tanto che non è mai tramontato:
    “Se un buon anno vuoi passare, a Camelot la devi dare” :mrgreen:
    Ovviamente in tipico stile paninaro anni ’80…
    Comunque hai dimenticato anche i vari film Yuppie…che sono stati davvero un capolavoro….

  5. Carino il nuovo template…però è troppo sobrio per te…non credo sia nel tuo stile…infatti accetto scommesse che lo cambierai a breve…e tu ovviamente non lo cambierai, pur avendolo già deciso, solo perchè sei un bastian contrario 😉

  6. degra ha detto:

    Più che altro spero di poterlo cambiare presto, e che riprenda a vedersi bene l’altro.
    Troppo sobrio? Hai provato a cliccare sulle due coccinelle copulanti, in fondo alla pagina? 😛