Telefonate, telefonate…
Chi è nato prima della fine degli anni ’70, si ricorderà di Drive In, programma che ci ha educati a forza di tormentoni (che io uso ancora, benchè fuori tempo massimo).
Quindi si ricorderà un giovane Ezio Greggio (prima che diventasse l’antipatico conduttore di Striscia) banditore dell’Asta Tosta: oggetti tosti per tutti i gosti (l’ho capita molto tempo dopo…). Il claim finale di Greggio era sempre: “telefonate! telefonate! telefonate! tanto non ho il telefono”.
Ecco, è un po’ la mia situazione attuale.
Dopo i vari interventi “tecnici” della Telecom, ora il mio telefono ha più problemi di prima.
Infatti non ci sono più i disturbi fastidiosissimi: non c’è proprio linea.
Anzi, colmo della presa per il culo, la linea c’è e funziona benissimo fino alla dieci e mezza del mattino, poi nulla fino alla mattina dopo.
E questo da ormai quasi due settimane…
È oltremodo frustrante questa situazione, perchè non si può nemmeno dire che il telefono non funziona, che se capita a qualcuno di telefonare al mattino, è capace che si senta meglio che un CD.
Oltretutto pochissimi conoscono il mio numero di cellulare (per fortuna), quindi non se ne esce.
Ma io, che sono ottimista, trovo sempre il lato positivo: non telefonano più le vocine registrate che propongono questo e quello, la segreteria politica di NotoPoliticoLocale (il cui cognome corrisponde al colore dello schieramento opposto, ben gli sta!) che invita a manifestazioni, pranzi, cene…
Per cui, non so nemmeno se essere incazzato con la Telecom o esserle grato: l’ADSL funziona nonostante tutto, e i rompicoglioni non telefonano.
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Senza telefono ma con l’adsl…
Quasi quasi farei cambio per un po’…. 😉