u|su|ca|pió|ne
s.f.
TS dir.,
modo di acquisto della proprietà di un bene o di un diritto reale
mediante il possesso per un periodo di tempo stabilito dalla legge

Ecco, appunto.

Ed io, per usucapione, ho acquisito la proprietà (se così si può chiamare) di un certo numero di polli vivi (5 galli e 2 galline) già da questa estate.

Essi rompono le balle da mattina (dalle ore 3 del mattino, per la precisione) a sera con i loro coretti in falsetto, soprattutto nelle ore cruciali del riposo.

Io sapevo che i galli cominciavano a cantare alle sei del mattino, ora impossibile, ma accettabile, soprattutto d’estate, quando il sole è già alto (mi dicono, io non ne ho idea).

Da quache giorno, sempre per usucapione, ho acquisito il DRM di un gatto, che non si sa da dove sia comparso, ma c’è.

È una gattina, penso di meno di un anno di età, grigio-polvere, con orecchie a punta (non come il dr. Spock, ma quasi) e coda in tinta.

Evidentemente viene da una casa, perchè è molto socievole e affettuosa (per come lo possono essere i gatti, cioè solo per essere sfamati), non selvatica come i gatti che ho avuto finora.

Inoltre sta simpatica al mio cane, che ci gioca pure, nonostante l’età, e non l’ha ancora seppellita (viva, eh?) sotto un metro di terra come fa con tutto ciò che trova.

Ora non so se questo sia positivo oppure no, vedremo…

Comunque ho un altro animale, menomale non in casa…

Questo post è stato scritto lunedì 15 Gennaio 2007 @ 11:29:47 nella categoria about me. Puoi seguire i commenti attraverso il feed RSS 2.0. Commenti e ping non sono permessi.

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